Bonus psicologo: istruzioni per i professionisti

Bonus psicologo le istruzioni per i professionisti

Il bonus psicologo è un contributo destinato ai cittadini che consente di prenotare ed effettuare sedute di terapia a prezzo agevolato presso psicologi o psicoterapeuti iscritti agli Albi professionali. Il contributo viene erogato in base all’ISEE e consente di pagare la fattura dello psicologo per un limite massimo di 50 euro a seduta. Ma come funziona per i professionisti?

Vediamo le regole per la fatturazione con il bonus psicologo: le istruzioni per i professionisti e come aderire all’iniziativa.

Bonus psicologo 2024: le differenze rispetto al 2023

Sono due le principali novità rispetto alla precedente edizione del bonus psicologo:

  1. l’aumento degli importi erogabili a parità di fascia ISEE di appartenenza;
  2. un maggiore intervallo temporale per la fruizione del bonus.

I nuovi importi del bonus psicologo 2024, basati sull’Isee del richiedente, sono:

Reddito del richiedente (ISEE)Importo bonus psicologo 2024
tra 0 e 15.000 euro1.500 euro
tra 15.001 e 30.000 euro1.000 euro
tra 30.001 e 50.000 euro500 euro

Nel 2024, inoltre, sono previsti 270 giorni di tempo per fruire del voucher (rispetto ai 180 previsti nel 2023). Rimane alterato l’importo massimo di 50 euro fruibile per ciascuna seduta.

Come aderire al bonus psicologo

I professionisti, psicologi e psicoterapeuti, che intendono aderire al bonus psicologo devono manifestare la propria volontà al CNOP, Ordine Nazionale degli Psicologi: per farlo è necessario accedere all’area riservata e compilare il relativo forum.

A questo punto, ogni volta che un paziente comunicherà al professionista il proprio codice univoco (unitamente al codice fiscale), lo psicologo potrà dare avvio alla procedura di fruizione dl bonus tramite il portale INPS dedicato. Il bonus psicologo, infatti, costituisce una modalità di pagamento della fattura ammissibile e consente al professionista di ottenere un rimborso.

L’iscrizione degli psicologi e psicoterapeuti negli elenchi è aperta e possibile per tutta la durata dell’iniziativa, ovvero fino all’esaurimento dei fondi che sarà comunicato dall’INPS (non oltre la data del 24 ottobre). 

Come fatturare ai clienti che pagano con bonus psicologo

Ogni prestazione erogata al cliente e pagata con il voucher deve essere correttamente fatturata dai professionisti, ma in questo caso quali sono le regole per la corretta emissione della fattura per psicologi?

La fattura con il bonus psicologo deve essere fatturata normalmente con lo strumento di fatturazione elettronica che utilizza il professionista (per esempio l’applicazione Gesto), avendo cura di inserire il codice univoco e il codice fiscale del paziente. Deve contenere il riferimento al contributo in oggetto.

Ai fini della trasmissione dei dati al sistema TS, inoltre, bisogna riportare nella sezione tipologia di spesa il codice “AA – Altre spese”. L’eventuale importo eccedente la soglia di 50 euro (soglia massima per l’utilizzo del bonus) sarà a carico del paziente e si potrà saldare con i metodi di pagamento consueti.

Dal punto di vista gestionale, quindi, potrebbe essere più semplice emettere due documenti:

  1. una fattura per la prestazione di 50 euro pagata con il bonus psicologo e con riferimento codice “AA – Altre spese”;
  2. l’altra eventuale fattura, per importi eccedenti i 50 euro, contenente il conguaglio delle competenze non coperte dal bonus (tipologia di spesa “SP”).

Per quanto riguarda il rimborso spettante allo psicologo occorre attendere il mese successivo a quello di emissione della fattura: sarà INPS a effettuare la transazione tramite bonifico sul conto corrente indicato.